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La Mostra    Vasi Giuseppe

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Porta Angelica

Giuseppe Vasi, Porta Angelica,tratta da: Id., Delle magnificenze di Roma antica e moderna,vol. I (Le porte e mura di Roma), 2 ed., Roma 1772

Veduta di Piazza del Popolo nel Settecento

Giuseppe Vasi, Piazza del Popolo,tratta da: Id., Delle magnificenze di Roma antica e moderna,vol. II (Le piazze principali di Roma), Roma 1752

Porta Salaria

Il 20 settembre 1870 il tratto di Mura aureliane tra Porta Pia e Porta Salaria (il più debole anche perché più esposto) fu lo scenario della fine del potere temporale dei papi. Dopo cinque ore di cannoneggiamento fu possibile all'artiglieria del Regno d'Italia di aprire una breccia nelle mura, la cosiddetta "Breccia di Porta Pia". La Porta Salaria fu così danneggiata da questo attacco, che l'anno seguente venne demolita, per poi essere ricostruita nel 1873 su progetto di Virginio Vespignani. Nel 1921 fu deciso di rimuoverla definitivamente, per facilitare la viabilità, e al suo posto si apre ora piazza Fiume. Sul selciato della piazza erano state lasciate impronte visibili del tracciato della porta originaria, ma i lavori per la costruzione dei moderni sottopassaggi le hanno rese praticamente irrintracciabili

Giuseppe Vasi, Porta Salaria olim Collina, tratta da: Id., Delle magnificenze di Roma antica e moderna, vol. I (Le porte e mura di Roma), 2 ed., Roma 1772

L'"Itinerario istruttivo" e il "Tesoro sagro e venerabile" di Giuseppe Vasi

Nel 1763 escono a Roma i due volumi di una piccola guida in otto giornate scritta e magnificamente illustrata da uno degli incisori più noti del Settecento: Giuseppe Vasi. Egli aveva da poco concluso la pubblicazione dell'opera che gli avrebbe regalato fama eterna, ovvero i dieci volumi Delle magnificenze di Roma antica e moderna che, nelle oltre duecento vedute incise della città e dei suoi monumenti, rappresentano una delle testimonianze visive più importanti della Roma dell'epoca. Con una modernissima operazione commerciale, la guida presentava fin dal titolo (Itinerario istruttivo diviso in otto giornate per ritrovare con facilità tutte le antiche e moderne Magnificenze di Roma) continui riferimenti all'opera maggiore, richiamata nelle indicazioni dei numeri delle tavole corrispondenti ai vari passaggi testuali e nei piccoli rami incisi, che riprendevano, in miniatura, alcune delle vedute delle Magnificenze. Questa prima edizione fu seguita, nel 1771, da una nuova redazione della guida (con il titolo di Tesoro sagro e venerabile) che mantenendo lo stesso schema in giornate, gli stessi itinerari e i riferimenti alle tavole dell'opera maggiore, era destinata, con certo anticipo, ai pellegrini che avrebbero raggiunto Roma per il giubileo del 1775. Per tale motivo, era stata arricchita la descrizione delle chiese e aggiunta, in fine, una parte dedicata alla storia dei giubilei, alle pratiche per lucrare le indulgenze nelle basiliche maggiori, alle opere pie, alla Via Crucis e ad altri esercizi di pietà. Nell'esemplare esposto, mutilo di questa ultima parte, è stato coperto sul frontespizio il riferimento al giubileo del 1775: si tratta di una probabile "contraffazione libraria" volta ad ingannare il compratore proponendo l'acquisto dell'opera in una edizione illusoriamente completa.

Giuseppe Vasi, Tesoro sagro e venerabile cioè le basiliche, le chiese, i cimiterj e i santuarj di Roma... raccolti e con brevità descritti da Giuseppe Vasi... per disposizione ed apparecchio del prossimo anno del giubbileo MDCCLXXV, Roma 1771

Edizione in francese dell'"Itinerario istruttivo" di Giuseppe Vasi

Nel 1773 Giuseppe Vasi aveva dato alle stampe la prima edizione francese della sua guida, che grazie alla presenza del raffinato apparato iconografico pur nel formato ridotto, e ad una modernissima politica commerciale, aveva avuto uno straordinario successo editoriale. Dopo la morte dell'autore nel 1782, il figlio Mariano continuò a pubblicare la guida in entrambe le lingue, in edizioni corrette, aumentate e arricchite di tavole incise, che nel 1804 furono fornite anche di didascalie bilingui.

Giuseppe Vasi, Itinéraire instructif de Rome en faveur des étrangers qui souhaitent connoitre les ouvrages de peinture, de sculpture & d'architecture, & tous les monumens antiques & modernes de cette ville. Avec une description de ce qu'il y a de plus remarquables aux environs... Cinquième édition corrigée, augmentée & enrichie de planches par Mariano Vasi,Roma 1786

Edizione dell'"Itinerario istruttivo" di Giuseppe Vasi, curata dal figlio Mariano

Nel 1773 Giuseppe Vasi aveva dato alle stampe la prima edizione francese della sua guida, che grazie alla presenza del raffinato apparato iconografico pur nel formato ridotto, e ad una modernissima politica commerciale, aveva avuto uno straordinario successo editoriale. Dopo la morte dell'autore nel 1782, il figlio Mariano continuò a pubblicare la guida in entrambe le lingue, in edizioni corrette, aumentate e arricchite di tavole incise, che nel 1804 furono fornite anche di didascalie bilingui.

Mariano Vasi, Itinerario istruttivo di Roma o sia descrizione generale delle opere più insigni di pittura, scultura e architettura e di tutti i monumenti antichi, e moderni di quest'alma città, e parte delle due adiacenze..., Roma 1794
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