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La Mostra    Innocenzo XII

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Arciconfraternite, confraternite e confraternite nazionali per il giubileo del 1700

Bartolomeo Piazza, Eusebologion. Eusevologio romano, overo delle opere pie di Roma, accresciuto e ampliato secondo lo stato presente..., 2 ed., Roma 1699

Anno Santo 1700. Innocenzo XII (1691-1700), doppia in oro emessa nel 1699 per l'apertura della Porta Santa, con stemma Pignatelli al dritto

Collocazione Mt. Pont. InnocentiusXII. 3

Veduta del porto di Ripa Grande dopo le modifiche realizzate sotto il pontificato di Innocenzo XII

Fin dall'età alto medievale, un piccolo scalo portuale, detto Ripa Romea, aveva utilizzato i resti di antiche banchine di età imperiale, sulla riva destra del Tevere. Alla metà del Trecento la Ripa Romea diventa Ripa Grande, luogo d'approdo delle merci e dei passeggeri che, giunti sulla costa laziale via mare, risalivano il corso del fiume fino al centro della città su barche di medio tonnellaggio. Nel corso del '600, a seguito dello spostamento della cinta muraria all'altezza di Porta Portese, il porto viene arretrato a monte; viene quindi costruita la Dogana, poi inglobata nella fabbrica dell'Ospizio Apostolico di S. Michele a Ripa, e infine, nel 1693-1697 papa Innocenzo XII affida agli architetti Mattia De Rossi e Carlo Fontana la sistemazione dell'intero complesso di Ripa Grande e San Michele a Ripa.

Alessandro Specchi, Aedificium in ripa Tiberis ab Innocentio XII aedificatum pro alendis pueris egenis, in: Filippo Buonanni, Numismata pontificum romanorum quae a tempore Martini V usque ad annum M.DC.XCIC vel authoritate publica, vel privato genio in lucem prodiere..., vol. II (Continens numismata à Clemente VIII usque ad Innocentium XII), Roma 1699

Veduta dell'edificio per lo stoccaggio delle merci fatto costruire da Innocenzo XII al porto di Ripa Grande

Tra gli interventi di ampliamento e sistemazione del porto di Ripa Grande dovuti ad Innocenzo XII, c'è la costruzione della cosiddetta Dogana nuova, rappresentata in questa veduta opera di Giovanni Girolamo Frezza.

Giovanni Girolamo Frezza, Aedificium prope Tiberim pro mercibus Romam aductis ab Innocentio XII extractum, in: Filippo Buonanni, Numismata pontificum romanorum quae a tempore Martini V usque ad annum M.DC.XCIC vel authoritate publica, vel privato genio in lucem prodiere..., vol. II (Continens numismata à Clemente VIII usque ad Innocentium XII), Roma 1699

Anno Santo 1700. Innocenzo XII (1691-1700), doppia in oro emessa nel 1699 per l'apertura della Porta Santa, con al rovescio, nel vano della Porta Santa, colomba radiante

Collocazione Mt. Pont. InnocentiusXII. 3

Il "Mercurio errante" di Pietro Rossini

Ad esigenze pratico-divulgative e ad un pubblico di forestieri si rivolgeva anche "Il Mercurio errante" dell'antiquario pesarese Pietro Rossini, che sembra svolgesse la professione di cicerone per i viaggiatori tedeschi a Roma. La guida, agile e di piccolo formato, si distingueva per l'originalità dell'impostazione. Divisa in tre parti, la prima era dedicata ai palazzi e ai loro tesori, con notizie particolarmente utili per la storia delle collezioni private romane; la seconda a ville e giardini; la terza alle antichità di Roma, al termine della quale era inserita una breve descrizione delle nove chiese principali della città. La prima edizione uscì nel 1693 e divenne in breve tempo molto popolare, conoscendo nuove dieci edizioni in poco meno di cent'anni, ciascuna aggiornata con le notizie di palazzi di recente costruzione e di eventuali passaggi di proprietà. Dopo il 1700 venne aggiunto in fine un capitolo "delle fabbriche fatte da Innocenzo XII". Nel 1725 fu pubblicata la quarta edizione, aperta da una bella antiporta allegorica.

Pietro Rossini, Il Mercurio errante delle grandezze di Roma, tanto antiche che moderne... In questa quarta edizione megliorato, ed accresciuto, con l’aggiunta delle fabriche fatte in Roma, e fuori fin’al presente pontefice regnante Benedetto XIII, Roma 1725

La bolla di indizione del giubileo 1700

La bolla di indizione del giubileo 1700, pubblicata da Innocenzo XII il 18 maggio 1699, venne stampata anche in lingua italiana.

Innocenzo XII, Pubblicazione dell'universale giubileo dell'anno santo mille settecento, Roma 1699

Le "Notizie istoriche delle quattro basiliche di Roma" di Giovanni Battista Vaccondio

In occasione del giubileo del 1700, il giurista romano padre Giovanni Battista Vaccondio scrive quella che lui stesso definisce "una dotta curiosità dell'erudizioni ecclesiastiche" che "possa riuscir grata...à coloro che concorrono à Roma per acquistare i tesori delle sante indulgenze". Il volumetto si apre con un breve trattato sull'anno santo (origine, storia e cerimonie) cui segue la descrizione delle quattro basiliche patriarcali.

Giovanni Battista Vaccondio, Notizie istoriche delle quattro basiliche di Roma... con un breve trattato dell'anno di remissione e sua origine..., Roma 1700

Innocenzo XII (1691-1700), medaglia in bronzo emessa per l'indizione dell'Anno Santo 1700 con al rovescio l'angelo con due trombe che annuncia l'apertura della Porta Santa raffigurata in secondo piano (riconiazione ottocentesca da un originale di Giovanni Hamerani)

Mazio 372 (fig. Medaglie Mazio 22-372B)
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