Santa Maria Maggiore fulcro del programma di sviluppo viario di Sisto V
Sisto V fece della Basilica di Santa Maria Maggiore il fulcro degli interventi urbanistici del suo pontificato. Papa Peretti completò l'attuale via Merulana, aperta da Gregorio XIII per il giubileo del 1575; fece costruire l'attuale via Panisperna che da Santa Maria Maggiore scendeva in direzione della colonna di Traiano; realizzò il lunghissimo rettifilo della strada Felice che da Trinità dei Monti tagliava Quirinale ed Esquilino mettendo in comunicazione Santa Maria Maggiore con Santa Croce in Gerusalemme, il cui tracciato coincide con le odierne attuali via Sistina, via delle Quattro Fontane, via Agostino Depretis, via Carlo Alberto, via Conte Verde e via di S. Croce in Gerusalemme.
Gregorio Leti, Vita di Sisto V pontefice romano..., vol. III, Amsterdam 1698