La Mostra    Il viaggio, la visita, il racconto

Roma, custode dei sepolcri degli apostoli Pietro e Paolo, dei corpi di santi e martiri cristiani, e di molte delle preziose reliquie di Terrasanta, è stata, con Gerusalemme e Santiago de Compostela, una delle principali mete degli itinerari del pellegrinaggio cristiano in età medievale. Nell’ambito di una variegata mappa devozionale, articolata su una pluralità di luoghi sacri nazionali, regionali o locali, Roma, ormai “nuova Gerusalemme”, ha affermato alla fine del XIII secolo la propria centralità, richiamando pellegrini in gran numero e animando intense forme di religiosità popolare e di pratiche devozionali e penitenziali. L'indulgenza plenaria di Bonifacio VIII e il pellegrinaggio ad essa connessa si sono dunque inseriti in una consuetudine radicata nei secoli precedenti, consolidandola e mutandone al contempo le caratteristiche materiali. La diversa natura del perdono concesso, rivolto alla totalità dei cristiani e da esperire per tutti entro il medesimo tempo di un anno e nel medesimo luogo, ha comportato movimenti contestuali di un consistente numero di individui di diversa estrazione, e la nascita di nuove forme di organizzazione del viaggio verso Roma e della permanenza in città.